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Approfondimenti - Insights

Africa rivoluzione digitalePossiamo parlare di rivoluzione digitale in Africa. Il potenziale dell'economia digitale africano è enorme. Il numero di computer  è esploso, in 5 anni è passato da 54 a 350 milioni, e non rischia di arrestarsi. Ma ci sono molti ostacoli e le incognite del futuro sono l’abbassamento dei prezzi, l’accessibilità all'elettricità e l'accesso alle aree remote via satellite.  Si stima che nel 2025, il contributo del digitale per il PIL africano sarà di 300 miliardi di dollari, ossia il  10% del PIL, grazie al commercio online e ai guadagni di produttività in numerosi settori.

Nei paesi in cui l'home banking è stato adottato ben prima che nei paesi europei, la digitalizzazione di soluzioni di pagamento è fondamentale (registratori di cassa intelligenti, mobile payment, barcode scanner di cui gli operatori dovranno dotarsi). Gli Stati per diventare più moderni, più agili per il bene dei loro cittadini hanno capito che devono unire i loro sforzi a quelli degli investitori privati. La Tunisia ha creato una soluzione di intranet governativo per collegare le diverse amministrazioni, la Costa d'Avorio elabora un progetto di gestione globale degli archivi fisici ed elettronici per convogliare le transizioni verso l'e-government. In Ruanda, uno dei servizi di e-government permette a 12 milioni di ruandesi di rinnovare i loro passaporti e altri documenti ufficiali. Grazie alle soluzioni di identità digitali, ogni cittadino potrà lungo il corso di tutta la sua vita esercitare i suoi diritti civili, mantenere e gestire i propri documenti amministrativi, gestire la propria salute e l'istruzione dei propri figli.     Gli operatori privati ​​e gli investitori non fanno eccezione. La Costa d'Avorio con il suo progetto “Backbone”  ha installato 7.000 km di fibra ottica. Il più grande Data Center  dell’Africa dell’Ovest si installa nella  zona franca di Grand Bassam in Costa d'Avorio.  Le PMI  e start-up hanno il loro spazio per  innovare ed impostare soluzioni nuove e utili. L’AIF (African Innovation Foundation) ha annunciato i 10 principali candidati di 9 paesi africani per le loro innovazioni nei settori della salute, dell’ingegneria, dell’energia e delle comunicazioni. Questi includono Omolabake Adenle della Nigeria che con il suo software di riconoscimento vocale dovrebbe consentire anche agli africani con un basso  livello di alfabetizzazione di avvalersi dei vantaggi della rivoluzione digitale. Tra i numerosi test sanitari includono Philippa Ngaju Makobore dell’Uganda per il suo dispositivo di trasfusione a controllo elettronico, molto utile per salvare vite umane, soprattutto quelle dei bambini ospedalizzati, garantendo la precisione e la sicurezza della trasfusione. Nel settore sanitario, le innovazioni sono desiderate e necessarie. I droni stanno cominciando a trovare il loro uso in tutto il mondo. In Ruanda, la terra delle 1000 colline, i droni sono apprezzati e utilizzati per assicurare le trasfusioni di sangue nel paese. Per questa emergenza vitale, il governo si è accordata con l'azienda di robotica Zipline. Questi droni, chiamati “Zips” hanno la forma di piccoli aerei  di 2m apertura alare. Ciascuno può trasportare 3 sacche di sangue, un carico di 1,5 kg e grazie alle batterie hanno un’autonomia di 150 Km

Le possibilità sono infinite: e-education, e-medicine, e-marketing. L'accesso al credito a distanza, la conoscenza del prezzo per un agricoltore o allevatore è un grande progresso. Gli effetti del digitale sono molteplici. Le ICT modificano i rapporti in tutto il mondo, offrono l'accesso alla conoscenza, all’informazione e modificano soprattutto i metodi  di insegnamento: formazione a distanza, progetto WorldSpace che crea dei satelliti per l’emissione di programmi radio digitali. Dobbiamo incoraggiare la creazione di incubatrici, di acceleratori, di spazi di co-working  con una forte componente di consulenza e sostegno. La prima raccomandazione di AfricaFrance è quella della formazione della gioventù africana al digitale. Abbiamo bisogno di emulare l'iniziativa OpenDav di formare migliaia di giovani al digitale, un'operazione che può riguardare direttamente a Costa d'Avorio e la Tunisia.

" L'Africa è il continente dove il problema dei grandi numeri, l'aumento della popolazione, l'impatto sulle esigenze in materia di istruzione, di sanità, d'agricoltura è il più consistente". Un mondo di opportunità. Dal 02 al 06 ottobre 2017, partecipate alla rivoluzione digitale in Africa grazie alle numerose conferenze ad Abidjan, Tunisi e Nairobi. Informazioni e iscrizioni su www.rencontresafrica.org

Fonti: Classe Export, Africa Innovation Foundation, Africafrance

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